Il digitale è ormai diventato onnipresente nella vita privata e professionale di ognuno di noi, così come è un elemento fondamentale per lo sviluppo dei processi produttivi e per la comunicazione aziendale in tutti i settori.
È per questa ragione che non possiamo trascurare l’importanza di inserire correttamente all’interno del proprio curriculum vitae le capacità di ciascuno di utilizzare strumenti digitali come tablet, smartphone, computer ecc. e di reperire informazioni tramite la rete, per rendere il nostro “biglietto da visita” il più efficace possibile.
Le competenze professionali digitali possono essere di diversa entità in base alla tipologia di azienda, alla specifica realtà per la quale ci si vuole candidare e al tipo di esperienza maturata.
L’esperto editor Paolo Borrini, membro del PARWCC ci spiega come rendere il proprio CV il più professionale e incisivo possibile.
Come possono essere inserite le digital skills all’interno del proprio CV?
Innanzitutto, un curriculum va sempre scritto in base all’annuncio di lavoro, per questo è sempre bene informarsi in fase di elaborazione sulle reali esigenze del datore di lavoro e sull’azienda per la quale si vuole fare l’application.
Si può inoltre creare una sezione dedicata nel proprio CV chiamata “Competenze digitali”, menzionandole in riferimento alla sezione delle esperienze lavorative e a quella dell’istruzione.
Le informazioni vanno sempre inserite in modo chiaro e semplice nel curriculum.
I passaggi indispensabili da seguire sono quindi:
- Leggere attentamente l’offerta e individuare le digital skills richieste
- Ideare un elenco delle tue personali competenze digitali
- Abbinare le competenze rilevate a studi o esperienze lavorative passate
- Riformulare la lista delle digital skills modellandola alle necessità del datore di lavoro.
Se si è in possesso di certificazioni che attestano competenze informatiche, rilasciate da enti riconosciuti dallo stato al termine di corsi legati a diversi ambiti, è bene inserirle all’interno del proprio curriculum vitae ed essere il più precisi possibile.
Le competenze digitali possono riguardare:
- I sistemi operativi (Windows, Mac, Linux ecc.)
- I programmi comunemente utilizzati (pacchetto Office ecc.)
- La gestione delle e-mail e dei web browsers (Explorer, Chrome, Safari, Yahoo ecc.)
- I software professionali e specifici (Konga, SAP ecc.)
- Gli applicativi e i programmi di grafica (Suite Adobe, Blender, SketchUp ecc.)
- La programmazione e i linguaggi (Java, Python, PHP, ecc.).
Compilare correttamente la sezione delle competenze digitali è indispensabile per mostrare ai recruiter di possedere le conoscenze tecnologiche aggiornate e adatte alla mansione per la quale si è interessati a candidarsi.
Alice Ottini
