• Titolo

“La stranezza”

• Anno

2022

• Produzione

Il film “La stranezza” è stato prodotto da BiBi film. 

• Trama

Il film è ambientato nel 1920 ed ha per protagonista il grande scrittore italiano Luigi Pirandello, appena tornato in Sicilia per il compleanno dell’amico Giovanni Verga. Arrivato a Girgenti, scopre, però, che la sua amata balia è venuta a mancare. Quindi, le organizza un funerale di tutto rispetto, di cui si occupano Sebastiano Vella e Onofrio Principato, due becchini particolari con la passione per il teatro. I due, infatti, hanno allestito una compagna teatrale di paese, con cui stanno preparando uno spettacolo. Pirandello sta, inoltre, vivendo una profonda crisi artistica, dovuta principalmente alla pazzia della moglie. Seguendo le vicissitudini della singolare compagnia teatrale di paese, però, ritrova l’ispirazione. Dopo molte peripezie, lo spettacolo della “Compagnia Filodrammatica Siciliana Principato e Vella” viene messo in scena. Alcuni mesi dopo, i due becchini vengono invitati da Pirandello alla prima del suo spettacolo teatrale intitolato “Sei personaggi in cerca d’autore”, basato proprio sulle avventure a cui ha assistito a Girgenti.

• Personaggi principali

Luigi Pirandello (interpretato da Toni Servillo), Sebastiano Vella (interpretato da Salvatore Ficarra) e Onofrio Principato (interpretato da Valentino Picone).

• Personaggi secondari

Giovanni Verga, Santina Vella, Mimmo Casà, Maria Antonietta.

• Protagonista

Luigi Pirandello.

• Antagonista

Il pubblico che, dopo aver assistito alla prima di “Sei personaggi in cerca d’autore”, attacca Pirandello e sua la moglie, che, con la sua follia, blocca il processo di scrittura creativa del drammaturgo.

• Soft skill principale

Ascolto attivo.

• Altre soft skill

Perseveranza, leadership

• Temi aziendali

Perseguimento degli obiettivi, gestione dello stress

• Perché si dovrebbe vedere questo film?

Il film, che ha per protagonista il noto letterato e drammaturgo siciliano Luigi Pirandello, ci mostra come trovare una soluzione, come riuscire a raggiungere i nostri obiettivi anche se siamo sottoposti ad un periodo di forte stress e inquietudine.

• Caratteristiche in ambito soft skill del protagonista

Ascolto attivo.

• Situazioni in cui queste emergono

L’ascolto attivo è la principale soft skill che, Luigi Pirandello, il protagonista, mette in atto durante la pellicola, soprattutto nella sua parte centrale, quando, assistendo al dramma messo in scena dai due becchini Onofrio e Sebastiano, cerca di captare quante più informazioni possibili, osservando e ascoltando ciò che accade intorno a lui.

• Caratteristiche in ambito soft skill (in negativo) dell’antagonista e situazione in cui queste emergono

La caratteristica principale in ambito soft skill della moglie di Pirandello è la perseveranza. Con la sua follia, infatti, tormenta il drammaturgo che, per dedicarsi alla sua salute, trascura il suo benessere psico-fisico.

• Analisi delle sequenze e dei dialoghi e parallelismo con il mondo organizzativo/aziendale

All’interno del film “La stranezza” sono due le sequenze che appaiono importanti al fine della narrazione. La prima si estende dal minuto 1:00:37 al minuto 1:12:16: in questa scena, infatti, vediamo Luigi Pirandello che, insieme agli altri abitanti del paese, sta assistendo al dramma della piccola compagnia teatrale guidata da Onofrio e Sebastiano. Durante la messa in scena, però, accadono numerosi imprevisti che coinvolgono il pubblico in sala e che costituiranno il vero dramma per Pirandello. Il drammaturgo ascolta attentamente e osserva ciò che accade, senza perdersi nemmeno un dettaglio di ciò che si sta verificando in sala.

La seconda sequenza importante della pellicola si estende invece dal minuto 1:12:40 al minuto 1:16:00. In questa scena, che si colloca immediatamente dopo la precedente, vediamo Pirandello conversare nel suo studio con Onofrio e Sebastiano. Questi ultimi, però, non sono realmente lì, in carne ed ossa, ma sono frutto dell’immaginazione del drammaturgo che “dà loro udienza”, così come fa con tutti gli altri personaggi che affollano la sua mente geniale. In questa sequenza Pirandello, infatti, spiega il rapporto che ha con i suoi personaggi e, proprio da questa sua riflessione a voce alta, nasce il suo nuovo spettacolo teatrale “Sei personaggi in cerca d’autore”, ideato prendendo spunto da ciò che ha potuto osservare e ascoltare durante la sua permanenza a Catania.

Il parallelismo con il mondo organizzativo e aziendale in questo film non è immediato: l’universo narrativo descritto all’interno della pellicola, infatti, non sembrerebbe, a primo impatto, condividere molte caratteristiche con il mondo lavorativo. Eppure, sia la prima che la seconda sequenza potrebbero essere associate al processo creativo, fase fondamentale nell’ideazione di un processo, in cui l’ascolto attivo dell’ambiente circostante può dare numerosi spunti e suggerimenti utili per elaborare idee e concetti.

• Perché questo film può essere utile al mondo lavorativo manageriale?

Questo film può essere utile al mondo lavorativo manageriale perché sottolinea l’importanza dell’ascolto attivo, soft skill fondamentale per poter cogliere da ciò che ci circonda spunti di riflessione e sfumature che altrimenti non saremmo in grado di cogliere.

Alessia Gullotta