L’arte è sempre stata una potente forma di espressione e comunicazione per gli esseri umani. La maggior parte delle lezioni d’arte si concentra sull’aiutare gli studenti a imparare a risolvere creativamente problemi tramite l’espressione e la realizzazione di opere artistiche. Malgrado ciò, noi spesso tendiamo a trascurare l’effetto positivo che l’arte ha sulla crescita delle soft skill, le competenze personali ed interpersonali di cui una persona ha bisogno per comunicare con gli altri e lavorare in cooperazione.
Una delle soft skill più evidenti e sviluppate attraverso l’arte è la creatività. Esprimersi attraverso la letteratura, la musica, la pittura o qualsiasi forma d’arte ci aiuta a pensare in modo originale, a trovare le soluzioni e generare idee più innovative e trasmettere i messaggi in modo chiaro ed espressivo. Questa capacità può essere utile in ogni contesto, compreso quello professionale.
L’arte aiuta anche a sviluppare la pazienza e la perseveranza. Lavorare ore e ore su un’opera e affrontare diverse sfide che emergono è molto comune per gli artisti. Molto spesso essi devono continuare a esercitarsi nonostante la mancanza di ispirazione o di energia, aumentando quindi la loro tolleranza alla frustrazione. In moltissimi settori queste qualità sono fondamentali.
Inoltre, l’arte è strettamente legata alle competenze comunicative. Essa, sotto varie forme, agisce come un potente mezzo di comunicazione non verbale. È un linguaggio universale che supera le barriere linguistiche e si appella direttamente alle emozioni di chi la percepisce. Per esempio, un dipinto, una scultura o una performance possono trasmettere emozioni, concetti e narrazioni senza l’uso di parole. Dovendo comunicare la loro visione attraverso le opere, gli artisti imparano anche a usare questa skill nelle cose non necessariamente legate all’arte (per esempio nell’ambito educativo o professionale).
Un’altra soft skill è l’intuizione, ovvero la capacità di comprendere qualcosa istintivamente, senza la necessità di ragionamenti espliciti. Sviluppando la sensibilità estetica noi impariamo a cogliere i significati impliciti e comprendere le emozioni più profondamente. Questa skill, che spesso viene sottovalutata, può essere fondamentale per prendere le decisioni rapide, affrontare situazioni difficili e trovare le soluzioni innovative.
Insomma, l’arte non è solo un’esperienza estetica ma anche uno strumento molto efficace per lo sviluppo di numerose soft skill. La decisione di fare arte non solo ci permette di ampliare i nostri orizzonti, ma gioca anche un ruolo essenziale nella nostra maturazione personale e professionale. Pertanto, un percorso formativo di tipo artistico o la coltivazione di un interesse in campo estetico è consigliabile a prescindere dal proprio settore lavorativo.
Polina Bogdanova
