Smartphone o portafoglio? Scommetto che dieci anni fa la risposta non sarebbe stata la stessa. Nulla di strano in fondo, considerando la crescente capacità di questo device di integrare sempre più funzioni differenti. Insomma, i telefoni non sono più soltanto un mezzo di comunicazione.
Televisore, negozio, videocamera, carta di credito, e la lista non finisce qui. I tanto ricercati paradigmi di trasportabilità – “customer friendly” stanno portando ad una completa integrazione delle pratiche di consumo “digita mobile” nella quotidianità di tutti noi. Il riflesso di tutto ciò si può notare nei cambiamenti degli atteggiamenti di consumo, che sempre maggiormente sono influenzati dai nostri smartphone. Recensioni e video review, applicazioni di sharing, e-commerce ed acquisti online sempre in crescita sono solo alcune delle tendenze di un’economia sempre più orientata all’integrazione delle esperienze digitali.
È interessante accorgersi di come, in quasi tutti i settori, i brand stiano sviluppando soluzioni creative per offrire nuovi servizi ai loro clienti. Solo cinque anni or sono, il telefonino veniva utilizzato per ricercare i prodotti e magari scegliere dove comprarli, se in-store o direttamente online. Pochi anni più tardi questo dispositivo si è evoluto a tal punto da diventare da strumento di interconnessione a vero e proprio fattore di abilitazione: trovare un passaggio, affittare un loft, gestire i propri conti bancari, monitorare la propria salute, pagare con QR code, prenotare un volo aereo… ebbene, verso l’infinito e oltre.
Gli shop digitali diventano così non più solo un mezzo per velocizzare i processi di acquisto e renderli più convenienti, ma vengono inseriti in un disegno olistico studiato strategicamente per coinvolgere il cliente in un’esperienza dinamica e completa.
E mentre oltreoceano nazioni come la Cina stanno guidando questa rivoluzione digitale verso un’era che non prevede più l’uso del contante, gli italiani – secondo uno studio Gfk Eurisko – diventano i primi in Europa per gli acquisti online.