La pandemia Covid-19 ha colpito considerevolmente molti settori dell’economia, tra i quali anche il mondo dell’entertainment. Dalla produzione all’esercizio, tutte le fasi della filiera cinematografica sono state duramente colpite, e tutti siamo rimasti colpiti dall’immagine di migliaia di sale cinematografiche chiuse in tutto il mondo. Tuttavia, non si può dire che la causa scatenante della crisi degli esercenti sia da attribuire alla sola pandemia, per quanto questa abbia certamente accelerato il passaggio dalla sala al digitale. Da anni, infatti, tutti guardano alle piattaforme streaming come una valida alternativa per rimpiazzare le sale e per soddisfare le esigenze del grande pubblico, sempre più attratto dallo streaming e da una fruizione “comoda” da casa. A dar valore all’home entertainment, infatti, hanno contribuito anche gli stessi spettatori, arricchendosi di dispositivi più o meno costosi che simulassero l’esperienza cinematografica direttamente dal proprio divano.
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