Il sogno ricorrente dei gamers più incalliti? Probabilmente vivere una vita che intrecci insieme realtà ordinaria e realtà virtuale, accumulare life points mentre si va all’università o si raggiungere l’ufficio… Forse un’aspirazione un po’ fuori dalle righe e (ad oggi) difficilmente realizzabile, ma il fenomeno degli Space Invaders, alieni pixellati, che dallo schermo hanno letteralmente invaso le principali città europee (ma anche del mondo), ci offre un assaggio di una realtà “invasa” dai videogiochi, fatta di umani-cacciatori alla ricerca di colorati mostriciattoli che si nascondono sulle facciate dei palazzi, tra i muretti delle città o sulle insegne di un bistrò.
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