Qualche mese fa risultava usuale passeggiare per Corso Vittorio Emanuele e scorgere, all’entrata del beauty-store Sephora, uno o due ragazzi contemplare i musicisti di strada nella vana speranza di una breve attesa, mentre al suo interno le rispettive amiche/sorelle/fidanzate erano intente nella ricerca del perfetto nude-lipstick, l’ennesimo da inserire nella propria collezione. Oggi probabilmente quegli stessi ragazzi iniziano a vedere dei lati positivi nel dover stare a casa!
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