Siamo abituati a pensare alla moda come ad un linguaggio esclusivamente visuale, fatto di immagini, colori e texture da guardare, indossare e fotografare. Dagli scatti di celebri fotografi sulle pagine di popolari riviste, ai selfie di influencer su Instagram… il codice comunicativo tipico di questo settore è inevitabilmente orientato al senso della vista. Come accade in tutti i settori creativi, anche nella moda le regole nascono per essere violate. Chi per primo le infrange può catturare l’attenzione non solo delle altre maison, ma anche, e soprattutto, di un pubblico assuefatto ai codici tradizionali e, perciò, sempre più avido di novità.
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