Valentino Garavani è uno dei più famosi e influenti stilisti italiani nel mondo della moda. Non tutti sanno che Valentino nasce l’11 maggio 1932 a Cervesina, un piccolo paese vicino a Voghera. 

Dopo aver studiato moda a Parigi presso la Chambre Syndicale de la Couture Parisienne, Valentino inizia a lavorare con case di moda francesi come Jean Dessès e Guy Laroche.  La storia dello stilista è quella di un uomo che ha lavorato duramente e che comincia  da un fallimento: infatti la sua prima attività, fondata nel 1957 con l’aiuto del padre, non decollò.

Nel 1959, Valentino tornato in Italia da Parigi, apre la sua casa di moda a Roma in collaborazione con il suo partner di lunga data, Giancarlo Giammetti. Il debutto ufficiale della sua prima collezione Haute Couture avviene nel 1962 a Firenze, è in quel momento che il suo stile sofisticato e l’attenzione ai dettagli cominciano a farsi notare. Il colore rosso, che in seguito sarebbe diventato noto come “rosso Valentino”, diventa  il suo marchio distintivo. 

Da allora la sua carriera è costellata da enormi successi. Negli anni ’60 e ’70, Valentino crea abiti iconici indossati da molte celebrità e aristocratici. La sua clientela includeva star del cinema come Audrey Hepburn, Elizabeth Taylor e Jacqueline Kennedy Onassis. Nel 1967, Valentino presenta la sua prima collezione prêt-à-porter a Palazzo Pitti a Firenze. Durante gli anni ’80 e ’90, il marchio Valentino continua a crescere, sono state aperte boutiques in tutto il mondo  diversificando la sua offerta con profumi, occhiali da sole e accessori. Nel 1998, Valentino e Giammetti vendono la loro casa di moda all’imprenditore texano Lawrence Stroll e al gruppo di investitori di lusso. Valentino, tuttavia, rimane attivo nella casa di moda fino al 2008, quando annunciò il suo ritiro. 

La sua eredità nel mondo della moda è immensa, Valentino è considerato uno degli ultimi grandi couturier italiani. Nel corso degli anni, diversi designers hanno preso le redini della casa di moda, cercando di onorare il suo stile distintivo e il suo spirito elegante. La figura di Valentino Garavani rimane un’icona della moda italiana e internazionale il cui contributo ha lasciato un’impronta indelebile sulla storia del design di alta moda. 

Da una sartoria di Voghera fino a Parigi, le sue creazioni hanno cambiato la storia del Made in Italy. 

In occasione del suo novantesimo compleanno, a maggio 2022, è stata aperta nella sua città natale, Voghera, la mostra “Abiti in Scena”,  proprio  nel Teatro Sociale. La mostra voleva raccontare la carriera dell’icona dello stile italiano raggruppando le creazioni che Valentino ha realizzato  dagli anni ’60 a tutti gli anni 2000. Il tema distintivo era il colore rosso, segno riconoscibile e riconosciuto di Valentino.  I visitatori hanno potuto ammirare non solo le sue creazioni ma anche alcuni bozzetti, schizzi, fotografie e documenti che hanno restituito  al visitatore lo spirito del tempo in cui quegli abiti sono stati mostrati per la prima volta al pubblico. 

Il Teatro Valentino Garavani, precedentemente conosciuto come Teatro Sociale, è un prestigioso luogo culturale situato nella cittadina di Voghera, in provincia di Pavia che sorse tra il 1842 e il 1845 sull’area delimitata da piazza Duomo e via Emilia, tra la casa Boccardi e l’attuale via Gioacchino Dell’Isola. Il teatro ha svolto un ruolo significativo nella vita culturale della comunità locale. Originariamente concepito come teatro, è diventato durante gli anni 70 e 80 una sala cinematografica.  

Tuttavia, nel 1986, a causa di problemi strutturali che ne compromettevano l’agibilità, il Teatro Sociale è stato chiuso al pubblico finendo in uno stato di abbandono. Nel 2018 grazie a un contributo di fondazioni bancarie, di privati e della regione Lombardia, è iniziata la ristrutturazione che si è conclusa nel 2023. Il 29 novembre del 2023, il teatro sociale ha riaperto dopo quasi 40 anni di chiusura. Valentino Garavani, in occasione dell’evento, ha dichiarato la sua soddisfazione nel vedere una piccola cittadina di provincia riappropriarsi della cultura e dell’arte.

Lo spettacolo di apertura  Intitolato “Una sera all’opera con Valentino“,  ha inaugurato il programma. Presente Eleonora Abbagnato in una performance di balletto con opere di Verdi.  Ancora protagonisti gli abiti di Valentino nel Valzer dell’Imperatore,in cui Eleonora Abbagnato danzava con uno stesso abito rosso realizzato per lei da Valentino.L’apertura del teatro sociale ha attirato un gran numero di giovani spettatori, amanti del mondo della moda, ma anche anziani vogheresi legati alla famiglia Garavani.

Giorgia Casarini