Mi chiamo Martina Cignarale, ho 24 anni e sono una laureanda del curriculum Marketing Management del corso magistrale in Comunicazione per l’impresa, i media e le organizzazioni complesse. Ho una grande passione per la musica e i concerti dal vivo, amo viaggiare ed entrare in contatto con lingue e culture diverse, guardare film, e mi diverte seguire il calcio. Ho scelto di candidarmi per il ruolo di supporto alla comunicazione e social media manager presso il CIT – Centro di cultura e iniziativa teatrale “Mario Apollonio” dell’Università di Cattolica, per poter toccare con mano aspetti che fino a quel momento avevo approcciato soltanto in modo teorico.
L’Attività Altamente Formativa presso il CIT ha avuto una durata di 270 ore, da settembre a novembre 2021. Non vi è stato un orario lavorativo quotidiano fisso e predefinito, ma lo svolgimento della giornata si adattava alla quantità di lavoro da portare a termine ed è stato quindi molto flessibile.
Nel corso dell’esperienza ho affiancato la Prof.ssa Roberta Carpani e le sue collaboratrici dedicandomi principalmente alla ricerca di materiali e alla creazione grafica e testuale di contenuti da pubblicare sulle pagine Instagram e Facebook del Festival Thauma, alla programmazione settimanale del piano editoriale e alla realizzazione della newsletter mensile del CIT.
Mi sono anche occupata di riorganizzare l’indirizzario dei contatti, segnalando eventuali indirizzi con un engagement molto basso verso la newsletter, e di verificare la performance della newsletter e delle pagine social del Festival Thauma attraverso un’analisi degli insight.
Lo stage si è svolto prevalentemente da remoto, con un giorno a settimana in presenza nella sede del CIT di Via Sant’Agnese. L’incontro settimanale in presenza ha rappresentato un vero valore aggiunto, in quanto ha costituito un momento di confronto diretto e di collaborazione con l’intero team attraverso uno scambio di idee e opinioni che mi ha permesso di migliorarmi e ha arricchito le mie competenze. Il dialogo costante non è mai mancato nemmeno nelle giornate in smart working, nelle quali sono sempre stata supportata dalle tutor nello svolgimento dei compiti.
Grazie a questa Attività Altamente Formativa ho potuto applicare in modo pratico alcune conoscenze acquisite durante il mio percorso di studi magistrale ed esprimere proattivamente le mie potenzialità, sviluppando nuove hard e soft skills che mi accompagneranno nel mio futuro professionale.
A chiunque voglia intraprendere un percorso di stage analogo consiglio di sfruttare questa opportunità come una palestra nella quale allenare la propria organizzazione e gestione del tempo, oltre che i propri punti di forza e di debolezza senza paura di sbagliare, perché anche negli errori è possibile trovare un’occasione di crescita.
A positive mindset brings positive things!