Il percorso verso la parità di genere nelle aziende è diventato un aspetto cruciale, tanto che una classifica è stata stilata con quelle che si sono distinte per la loro inclusione interna.
Ecco le 10 aziende che nel 2024 hanno avuto maggiore impatto positivo con le loro politiche sul gender gap:
- Agile Lab
- Teleperformance
- GalileoPro
- Cisco
- Bending Spoons
- Skylabs
- Storeis
- Hilton
- American Express
- Biogen Italia Srl
Queste società sono state valutate in base a parametri come assenza di discriminazioni, ambiente inclusivo, sicurezza psicologica, work-life balance, equità del trattamento, accessibilità e coinvolgimento da parte dei manager. La valutazione ha coinvolto 288 organizzazioni e 127,000 collaboratori.
È inutile dire che l’essere riconosciuti per la propria equità e inclusività sia vantaggioso per un’azienda. Queste compagnie diventano, infatti, più competitive e forti sul mercato, riscontrando una crescita economica e strategica.
Un dato interessante dimostrato dagli studi, è che le società con una presenza significativa di donne nei ruoli dirigenziali tendono ad avere risultati finanziari superiori. Ad esempio, secondo un report di McKinsey “Diversity Matters Even More: The Case for Holistic Impact“, le aziende con una quota più alta di donne hanno il 39% di possibilità in più di ottenere risultati finanziari migliori rispetto alla media.
I benefici finanziari che si ottengono non si limitano a guadagni legati alle vendite, ma sono anche vantaggi fiscali. Ad esempio, una società con la certificazione di parità ottiene sgravi contributivi, aiuti statali e l’accesso a bandi specifici. Questo non solo riduce i costi aziendali, ma migliora anche la reputazione dell’impresa, rendendola più attraente per clienti e investitori. Rappresenta, dunque, un ulteriore vantaggio economico, poiché consente di ottenere finanziamenti e riconoscimenti che possono essere utilizzati per sostenere progetti innovativi e strategici.
Oltre all’aspetto finanziario non deve passare in secondo piano l’importanza dei principi etici nelle scelte aziendali. CI sono programmi attivati appositamente per sostenere tali idee, come programmi di mentoring, per la work-life balance o di skilling sono essenziali. Questo impegno etico non solo migliora la reputazione dell’azienda favorendone la crescita, ma offre anche opportunità di sviluppo personale e professionale ai dipendenti, aumentando la loro soddisfazione e produttività, e creando un ambiente di lavoro attraente per nuovi talenti. Non è un caso che queste aziende, definite le migliori in termini di inclusività, siano tra quelle più innovative nei loro settori.
Risulta, quindi, fondamentale per l’azienda mantenere una mentalità aperta, volta al progresso per prosperare in un mercato sempre più competitivo e dinamico.
Giulia Ausilio
CIMO 