Si parla sempre più spesso di competenze digitali, ma ti sei mai chiesto/a cosa sono e perché sono diventate così importanti al giorno d’oggi, soprattutto in ambito professionale?

Innanzitutto è importante ricordare la definizione data dal Parlamento Europeo nel 2006 per cui la “competenza digitale” è «Il saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione (TSI) per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione. Essa è supportata da abilità di base nelle TIC (tecnologie dell’informazione e della comunicazione): l’uso del computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni nonché per comunicare e partecipare a reti collaborative tramite Internet».

Le digital skills sono tutte quelle capacità tecnologiche che vengono apprese durante la formazione a scuola, all’università, ai master ecc. ma anche grazie a corsi organizzati dalle aziende stesse con l’obiettivo di formare, aggiornare le competenze personali dei propri collaboratori e guadagnare un vantaggio competitivo rispetto alla concorrenza.

Viviamo in un’epoca digitale, in cui la tecnologia ha portato a enormi cambiamenti,in particolare per quanto riguarda le competenze richieste, come conseguenza delle necessità aziendali di restare al passo con i tempi e di adattarsi ai nuovi modelli di business.

Le competenze digitali e informatiche, dunque, sono diventate necessarie in ogni ambito lavorativo e possederne molte e di vario tipo rende senz’altro più semplice trovare un posto di lavoro e potenziare le proprie prospettive di carriera.

Il cambiamento che ha preso il via con lo sviluppo tecnologico, avvenuto in particolar modo negli ultimi anni, ha evidenziato il bisogno di un continuo aggiornamento per le imprese di tutti i settori, con lo scopo di restare, come già sottolineato, competitivi sul mercato.

Nel 2020 uno studio del World Economic Forum riportava che entro dieci anni 9 lavori su 10 avrebbero richiesto competenze digitali avanzate. 

La stessa ricerca ha, inoltre, evidenziato che al vertice della lista delle 10 skills essenziali per i lavori nel 2025 ci saranno pensiero critico e capacità di risolvere problemi, oltre che competenze di autogestione. Tra le competenze trasversali, invece, ritroviamo quelle relative al marketing e nell’interazione uomo-computer.

Ben il 94% dei leader aziendali offrirà maggiori possibilità di apprendimento, si aspetterà a sua volta una riqualificazione e nuova acquisizione di competenze da parte dei lavoratori.

Investire su sé stessi e sulle proprie capacità è diventato fondamentale ed è quello che le aziende richiedono.

L’importanza di rimanere al passo con l’innovazione digitale per essere preparati ed efficienti in un mondo sempre più globalizzato, allenando e ampliando la lista delle proprie competenze, è un aspetto da non sottovalutare.

Alice Ottini