Le soft skills nella costruzione del curriculum. Intervista ad Alessandra Olietti career advisor Unicatt

Acquisire competenze trasversali dovrebbe essere uno degli obiettivi primari del percorso universitario. Eppure, risulta difficile, soprattutto per un giovanissimo, capire come indicarle all’interno del proprio curriculum vitae. Per questo, ci siamo rivolti alla professoressa Alessandra Olietti, career adviser presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, che ci ha dato qualche consiglio su come strutturare il nostro cv, tenendo conto delle nostre soft skills.

Come vanno indicate nel curriculum le soft skills?

Indicare nel cv le proprie soft skills è un aspetto molto rilevante, che permette ai selezionatori di capire più sfaccettature del profilo. L’ideale è indicarne almeno tre, senza superare le cinque skills. Può essere utile inserire un ranking visivo del livello raggiunto, seppur resta fondamentale avere esempi concreti a supporto.

Anche la breve presentazione che si può inserire all’inizio del cv può essere un modo per far capire quali sono le proprie soft skills?

Assolutamente sì! Attenzione a non ripetere più volte le stesse informazioni. Il cv è una presentazione sintetica del nostro profilo, è bene focalizzarsi su alcuni aspetti, che reputiamo fondamentali, per farci conoscere dai recruiter. Un elenco di attività svolte e skills acquisite non sempre è funzionale. Pensiamo sempre agli obiettivi che vogliamo raggiungere e cerchiamo di raccontarci in modo creativo anche per esplicitare le nostre soft skills.

Quali sono i consigli che darebbe a chi fa fatica ad autovalutare oggettivamente le proprie competenze? Come riuscire a “guardarsi dall’esterno”?

Il mio suggerimento è partire dal “guardarsi dentro” più che dall’esterno. Siamo poco abituati e inclini a fermarci e riflettere sulle nostre competenze acquisite nel corso del tempo. Spesso si formano e si allenano partendo da esperienze che possono essere difformi tra loro. Le soft skills sono, infatti, delle competenze trasversali, che facciamo nostre continuando ad allenarle sia in contesti professionali, sia personali. Pensare quindi al nostro “valore aggiunto”, a cosa abbiamo da offrire, andando oltre alle competenze più “hard“, saper leggere i contesti in cui siamo inseriti per mettere a disposizione le nostre skills più consone in quel determinato contesto, sono tutti aspetti che oggi possono fare la differenza nel momento in cui ci presentiamo in azienda.

Crede che le soft skills da inserire nel curriculum vadano modificate a seconda della posizione per la quale ci si sta proponendo?

Non necessariamente! Porre attenzione alla candidatura è importante quanto rimanere fedeli a sé stessi. Sicuramente, porre enfasi su una competenza rispetto ad un’altra in fase di candidatura è importante senza, però, snaturarsi.

Come far emergere queste competenze anche sul proprio profilo LinkedIn, curriculum virtuale?

Inserendo esperienze e progetti realmente svolti, oltre all’elenco delle skills. È utile anche un riconoscimento reciproco, soprattutto se siamo neofiti della piattaforma, ed è importante indicare sempre l’occasione e il contesto/progetto in cui abbiamo avuto modo di apprezzare quella determinata competenza nella persona a cui la stiamo confermando.

Come comunicarle nella lettera di presentazione?

La lettera di presentazione è uno strumento ulteriore per comunicare il nostro self branding. Diventa uno spazio in cui andare ad ampliare quanto indicato nel cv, ricordandoci sempre di inserire riferimenti concreti in relazione alle soft skills, oltre a far emergere il valore aggiunto che quella competenza può avere in relazione al nostro profilo e all’azienda per la quale ci stiamo candidando.

C’è una competenza trasversale che non deve assolutamente mancare nel cv?

Se pensiamo al contesto attuale, saper pensare in modo creativo – il famoso pensiero trasversale o lateral thinking che ci porta a uscire dagli schemi – può aiutarci a fare la differenza, senza tralasciare la flessibilità e la proattività, competenze molto ricercate in azienda.

Chiara Trio